D. LGS. 231

Afol Monza Brianza ha adottato una serie di provvedimenti finalizzati ad evitare di incorrere nelle fattispecie di reato previste dal D.lgs. 231/2001 e ss.mm.ii., il quale prevede “la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni conseguente al compimento, nel loro interesse o vantaggio, di alcune fattispecie di reato da parte di persone fisiche che dirigono, rappresentano l’ente o dipendono da questo”.

A tal fine, AFOL MB, dopo aver effettuato un’accurata Analisi dei rischi, si è dotata di un Modello Organizzativo (Parte Generale e Parte Speciale), tenuto sotto controllo, in modo continuo, da un soggetto indipendente denominato Organismo di Vigilanza, che ha lo scopo di vigilare sulla corretta applicazione del Modello.

L’Organismo di Vigilanza di AFOL MB in carica è composto da:

  • Presidente Avv. Papa Abdoulaye Mbodj (Componente esterno) nominato con Verbale AU n. 80 del 22.12.22 e Determina dirigente 2022/386 del 28/12/2022
  • Dott.ssa Elisa Motta (Componente interno) – Determina dirigente 2022/386 del 28/12/2022
  • Dott.ssa Stefania Giudici (Componente interno) – Determina dirigente 2022/386 del 28/12/2022
  • Dott. Massimiliano Motta (Componente interno e Referente compliance).
 
Il Modello di Organizzazione è affiancato dal Codice di comportamento disciplinare e sanzionatorio, redatto ai sensi degli artt. 6 e 7 del D.Lgs. 231/2001 e specifica i doveri di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta di cui al D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, di seguito “Codice nazionale” come recentemente modificato dal D.P.R. 13 giugno 2023, n. 81 il cui contenuto si intende integralmente richiamato.
 

In questa pagina si trovano le modalità per segnalare in forma anonima all’organismo di vigilanza, le presunte violazioni del decreto legislativo 231/2001 da parte di dipendenti, collaboratori o
amministratori di Afol Monza e Brianza.